Carissimi,

questa mail vi raggiunge pochi giorni dopo che la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) ha firmato un protocollo col Governo per la ripresa delle celebrazioni in sicurezza a partire dal 18 maggio. Sicuramente sarà una gioia e un giorno di festa per tutti il poter celebrare insieme il mistero della Pasqua che si rinnova in ogni S. Messa.

Questo tempo che stiamo vivendo è un tempo di responsabilità perché ancora dobbiamo essere prudenti e osservare le norme che ci sono richieste e perché non possiamo abbassare la guardia contro un nemico così subdolo.

Questo vale sia nel campo sanitario ma molto di più nel campo spirituale contro il nemico che ci allontana dal Signore.

Il 18 maggio 2020 saranno anche i 100 anni della nascita di san Giovanni Paolo II, il grande papa che ha guidato la Chiesa ad entrare nel terzo millennio della sua storia. Il papa innamorato di Maria e della preghiera bellissima e semplicissima del S. Rosario.

Per questo vorrei regalarvi un video che ho visto questi giorni sul Rosario, preghiera che ci accompagna sempre, ma ancor di più in questo mese mariano. Non sono un grande fan dei video e meno ancora dei video che spopolano in questo momento. Ma questo vale la pena di vederlo e soprattutto di ascoltarlo.

Spiega con parole semplici ed espressioni giovanili la bellezza del Rosario come preghiera che ci trasforma nella bellezza che contempliamo … in una parola: il Rosario ci fa più belli!!!

E allora lasciamoci conquistare da questa bellezza, facciamo l’esperienza di fermarci un momento per stringere tra le mani la corona e ripetere, come i bambini che vogliono vicino a se la loro madre, il nome della nostra mamma: Maria.

È il Signore che morendo sulla Croce ce l’ha data come madre perché ci tenesse sotto la sua protezione e ci custodisse in ogni passo della nostra esistenza.

Mercoledì 13 sarà anche la festa della Madonna di Fatima: la Madonna ha toccato la nostra terra per ricordarci che non siamo soli, che Lei veglia su di noi e per spronarci ad una sincera conversione al suo Figlio Gesù.

Oggi, come in quel 1917, la Madre di Dio ripete anche a noi l’invito a ritornare a Gesù, a sentirci custoditi dalle sue parole, a riprendere con serenità e gioia il nostro cammino.

Nel Rosario solitamente dopo il Gloria Patri ripetiamo la preghiera: “Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della Tua misericordia”. Questa preghiera è stata insegnata a Lucia proprio dalla Madonna nell’apparizione del 13 luglio 1917 chiedendole di recitarla dopo ogni decina del Rosario.

Facciamo anche noi così e lasciamoci trasformare dai misteri della vita di Gesù e di Maria che meditiamo nel Rosario.

Buona settimana … nell’attesta di poterci incontrare per celebrare insieme la S. Eucarestia.

Vi ricordo tutti nella celebrazione quotidiana della S. Messa e nella preghiera del S. Rosario.

Pregate anche per me.

d. Alberto

P.S.

Vi ricordo l’appuntamento di domani

domenica 10 maggio alle ore 11,00 su Sardegna 1 per la S. Messa celebrata dal nostro Arcivescovo in diretta dalla Cattedrale.

Potete scaricare e il sussidio della Conferenza Episcopale Italiana per la preghiera in famiglia dal seguente link:

https://liturgico.chiesacattolica.it/wp-content/uploads/sites/8/2020/05/08/Liturgia-quinta-domenica-di-pasqua.pdf

Potete scaricare il video dal seguente link:

https://mega.nz/file/iwJxXaIJ#kNHkIMjyLySCfpMKytvOii4nxBOiIXuT4FGaztLy4Fo;